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Bright_2024

Venerdì 27 settembre torna l’appuntamento con la “Notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori”, la manifestazione che permette di immergersi nel mondo della scienza e della ricerca e scoprire il lavoro di chi ogni giorno si impegna a trovare soluzioni per le sfide di oggi e di domani.

Promosso annualmente dalla Commissione Europea per diffondere la cultura scientifica, l’iniziativa si svolge contemporaneamente in tutta Europa. In Toscana, l'evento prende il nome di BRIGHT-NIGHT, un titolo che riflette perfettamente la sua missione: illuminare la notte con il talento dei ricercatori. BRIGHT, infatti, è l’acronimo di "Brilliant Researchers Impact on Growth Health and Trust in Research", ovvero "Ricercatori brillanti che influenzano la crescita, la salute e la fiducia nella ricerca" e prevede un ricco programma di iniziative.

Anche ricercatrici e ricercatori del DICI saranno in piazza, per presentare la ricerca del futuro per la sostenibilità ambientale e la sicurezza degli edifici

Ecco le iniziative che li vedono coinvolti:

 

STAND/LABORATORIO h 16:30 Piazza Santa Caterina

Viaggio nel futuro del PIANETA con gli occhi dell'Ingegnere Chimico

Scopriamo assieme il ruolo fondamentale dell’ingegneria chimica nel contribuire al raggiungimento di un pianeta più pulito, sostenibile, e innovativo!
Attività di ricerca e strumenti dell'Ingegneria Chimica sono infatti cruciali per la transizione verde e sostenibile, attraverso il concetto di economia circolare, e tramite nuove soluzioni per la riduzione dell’impatto ambientale, il risparmio delle risorse di materia ed energia, la valorizzazione e il riutilizzo dei rifiuti, e il miglioramento delle prestazioni di sicurezza.

 

Le attività allo Stand sono pensate per coinvolgere un pubblico di tutte le età, con presentazioni, quiz e sfide a squadre. Saranno presenti poster informativi, video esplicativi e simulazioni online per rendere l’esperienza educativa e divertente. Tutte le attività in programma hanno l’obiettivo di rendere consapevoli i giovani delle opportunità lavorative attuali ed ispirarli ad intraprendere studi in questo affascinante campo in continua evoluzione.

Attività interattive e dimostrazioni copriranno vari aspetti della sostenibilità:

- Energia verde: mostreremo tecniche avanzate che supportano la sostituzione di combustibili fossili con fonti rinnovabili come idrogeno e ammoniaca, e illustreremo come i rifiuti a partire da plastiche e biomasse possano essere trasformati in carburanti.

- Intensificazione di processo: spiegheremo l'uso di dispositivi microfluidici e le loro applicazioni quotidiane, lo sviluppo di nuovi processi e apparecchiature di separazione per l’ambiente, con dimostrazioni pratiche.

- Cattura della CO2: presenteremo tecnologie convenzionali e innovative per la cattura e il riutilizzo della CO2, inclusi dispositivi in scala e reattori dimostrativi.

- Waste-to-resource: mostreremo come biomasse di scarto e rifiuti possono essere trasformati in materiali di valore aggiunto, come materiali compositi e carboni attivi per la rimozione di inquinanti, con dimostrazioni pratiche delle loro applicazioni.

- Accumulo elettrochimico di energia: illustreremo il funzionamento delle batterie al litio, il loro riciclo e la loro sostenibilità, con attività interattive che coinvolgono il pubblico nella scoperta della tecnologia delle batterie e delle loro componenti.

- Ottimizzazione dei HRES: Illustreremo in cosa consiste l’ottimizzazione di sistemi a energia rinnovabile ibridi (HRES), una soluzione energetica che combina varie fonti di energia rinnovabile come solare ed eolica, tecnologie di stoccaggio dell'energia e tecnologie più tradizionali non rinnovabili. Gli HRES sono particolarmente adatti per contesti rurali e insulari, dove l'autosufficienza energetica è fondamentale.

- Controllo e sostenibilità di un Waste-to-Energy plant: mostreremo come sia possibile ottimizzare le prestazioni ambientali di un termovalorizzatore, rispettando le emissioni al camino e minimizzando il consumo di risorse, grazie allo sviluppo di un sistema di controllo avanzato basato su modelli dinamici data-driven.

- Analisi di sicurezza e impatto ambientale dei sistemi per la transizione energetica: verranno mostrati strumenti tridimensionali finalizzati al monitoraggio in tempo reale degli impatti ambientali e degli aspetti di sicurezza di impianti e sistemi per la produzione di energia e stoccaggio di sostanze pericolose.

- Materiali sostenibili per applicazioni in agricoltura e imballaggio alimentare: si presenteranno i risultati ottenuti nel progetto vigneti plastic free, che ha l’obiettivo di sviluppare materiali derivati da fonti rinnovabili, riciclabili o degradabili in compost e terreno per applicazioni nei vigneti, e per imballaggio del vino e si inerisce in un filone di ricerca sulla valorizzazione di biomasse agro-alimentari per lo sviluppo di materiali a basso impatto ambientale. Saranno illustrate le principali attività di ricerca ed esposti campioni dei prototipi realizzati.

 

TALK Piazza Dei Cavalieri

ore 17:00
Il nucleare e la decarbonizzazione del settore energetico – Walter Ambrosini (walter.ambrosini@unipi.it)

L’energia nucleare da fissione sta ricevendo nuovo interesse in Italia e all’estero per le sue potenzialità nella decarbonizzazione del settore energetico che dovrà essere operata entro il 2050. L’energia nucleare, infatti, produce bassi valori di CO2 equivalente per kWh nel suo intero ciclo di vita ed è in grado di supportare il processo di decarbonizzazione grazie alla sua capacità di fornire con continuità energia dispacciabile, ovvero disponibile nel momento in cui vi è richiesta, 7 giorni su 7, 24 ore su 24. In questo modo, l’energia nucleare permetterà di stabilizzare reti elettriche dominate dalle fonti rinnovabili intermittenti, come l’eolico ed il solare. L’aumento della richiesta di energia elettrica che sarà conseguente ad una marcata elettrificazione legata alla decarbonizzazione renderà il ruolo dell’energia nucleare ancora più importante. Ciononostante, l’energia nucleare è stata ed è oggetto di una vera e propria discriminazione a livello politico e mediatico, che ne ha impedito lo sviluppo in molti paesi, tra cui l’Italia, con un vantaggio di fatto accordato per decenni al consumo di idrocarburi ed un ritardo della decarbonizzazione, che ha determinato danni ambientali che oggi tutti, tardivamente, riconoscono e temono.

L’intervento per BRIGHT 2024 proporrà in breve sintesi le caratteristiche e lo sviluppo storico dell’energia nucleare da fissione, l’unico per ora disponibile commercialmente, descrivendo anche le posizioni politiche comunitarie che ne hanno permesso l’inclusione nella cosiddetta Tassonomia Verde, fornendo un quadro della relativa tecnologia anche in termini di sicurezza degli impianti e sfatando così alcuni miti e preconcetti diffusi. Facendo riferimento agli scenari energetici attuali e anche a quelli più probabili per il futuro sviluppo dell’Europa, dopo aver menzionato per completezza anche la tecnologia della fusione nucleare e le sue tempistiche, l’intervento si conclude indicando le tecnologie nucleari che sembrano più promettenti per l’impiego nella decarbonizzazione del settore energetico, con un cenno al coinvolgimento del Gruppo di Ingegneria dei Reattori Nucleari in ricerche rilevanti nel settore.

Un tocco artistico ed uno poetico finali serviranno a lasciare un messaggio sintetico “take away”.

ore 18:00
BUILDCHAIN: Progetto Europeo per un Ambiente Costruito Intelligente e Sostenibile – Filippo Landi (filippo.landi@unipi.it)

Le pubbliche amministrazioni e l’industria europea delle costruzioni stanno affrontando alcune significative sfide nella gestione dell’ingente patrimonio edilizio esistente. Considerando che l’80% degli edifici europei sarà ancora in uso nel 2050, l’ottimizzazione delle prestazioni energetiche, strutturali e di durabilità degli edifici esistenti, preservandone i valori storici e culturali, e tenendo conto degli effetti del cambiamento climatico è obiettivo primario della doppia transizione verde e digitale.  Durante il talk saranno presentati alcuni dei risultati ottenuti all’interno del progetto di ricerca Horizon Europe “BUILDCHAIN -BUILDing knowledge book in the blockCHAIN distributed ledger. Trustworthy building life-cycle knowledge graph for sustainability and energy efficiency” (https://buildchain-project.eu/) che mira a costruire una base di conoscenza finalizzata al tracciamento di tutte le attività relative al ciclo di vita degli edifici. Verranno presentati strumenti innovativi per la gestione del patrimonio edilizio quali i Digital Building Logbook, sviluppati all’interno del progetto tramite una soluzione open source basata su blockchain. In questo ambito sarà poi illustrato lo sviluppo di modelli informati di edifici storici sulla base di dati di rilievo e di monitoraggio, mostrando come questi veri e propri “Digital Twins” possano essere utilizzati per predire il comportamento degli edifici, monitorarne le prestazioni e pianificare gli interventi nell’ottica della conservazione del patrimonio culturale.