Filippo Fruzza ha vinto il riconoscimento per la migliore presentazione alla conferenza "Towards Net-Zero Carbon Society", meeting della sezione italiana del Combustion Institute, che si è svolta a Bari all'inizio di giugno.
Filippo Fruzza, 28 anni, si è laureato in fisica teorica a Pisa. Ha poi iniziato un dottorato PON Ricerca e Innovazione su tematiche green presso il DICI, sotto la supervisione di Chiara Galletti e Maria Vittoria Salvetti, con controrelatore Rachele Lamioni, e cofinanziato dall'azienda IMMERGAS.
La sua ricerca si concentra sulla decarbonizzazione del riscaldamento domestico, e in particolare sulla sostituzione delle caldaie a gas con quelle a idrogeno.
"Nelle caldaie a idrogeno - spiega Filippo - uno dei problemi principali è quello del ritorno di fiamma. Il mio lavoro di dottorato riguarda la messa a punto di simulazioni numeriche che possano descrivere in modo accurato la forza del fenomeno del ritorno di fiamma, e darci quindi informazioni per il design di nuovi bruciatori. Il lavoro premiato presenta per la prima volta l'uso di una simulazione numerica 3D al posto dei classici modelli a due dimensioni. Confrontando i due tipi di simulazione emerge che con modelli a tre dimensioni è possibile cogliere alcuni aspetti della fisica del ritorno di fiamma che nei modelli bidimensionali non venivano evidenziati. In particolare, la forza del fenomeno del ritorno di fiamma sembra essere più forte di quello che le simulazioni condotte fino ad ora mostravano".
La ricerca è stata condotta in collaborazione con il gruppo dell'università RWTH di Aachen del Prof. Heinz Pitsch (https://www.itv.rwth-aachen.